Dirigenti FIDAL Valle d’Aosta alla formazione nazionale
01 Dicembre 20254 dirigenti valdostani al 1° corso di formazione per dirigenti federali
di Valle D Aosta
Tra ottobre e Novembre si è tenuto il 1° corso di formazione per dirigenti federali svolto in due sessioni: la prima nelle date tra il 17 e il 19 ottobre, a Roma, e la seconda tra il 21 e il 23 novembre, a Formia. Il corso che mirava a approfondire molteplici tematiche relative all’attività federale, dall'organizzazione agli aspetti tecnico-sportivi e amministrativi, dal ruolo dei giudici alle normative antidoping, dalle relazioni internazionali ai grandi eventi, dall'impiantistica alla promozione e alla comunicazione, era riservato a consiglieri federali, presidenti dei Comitati Regionali e consiglieri regionali, organizzato dal Centro Studi & Ricerche della Federazione Italiana di Atletica Leggera, e patrocinato dalla Scuola dello Sport di Sport e Salute. Le lezioni, tenute dagli esperti di management sportivo della Federazione, hanno favorito un confronto diretto tra i dirigenti, sottolineando l’importanza di una visione condivisa e di competenze sempre più qualificate per sostenere la crescita dell’at
Nella sessione di Formia sono stati presenti dalla Valle D'Aosta: il presidente Liana Calvesi, la vicepresidente vicario Giuseppina Sergi, il vicepresidente Veronica Pirana, in veste sia membro del consiglio regionale, sia di membro del consiglio nazionale giovanile, e il consigliere Mikael Mongiovetto. Veronica Pirana è stata l'unica a partecipare ad entrambi gli appuntamenti conseguendo l'attestato di manager sportivo nell'appuntamento di Novembre. Per Calvesi, Sergi e Mongiovetto, l'attestato sarà consegnato al termine del prossimo appuntamento.
Sulla partecipazione al corso, Veronica Pirana ha commentato: "Ho partecipato al 1° Corso di Formazione per Dirigenti Federali, svoltosi tra Roma e Formia, in qualità di membro del Consiglio Giovanile Nazionale. Insieme ai miei colleghi Mattia Braggio e Roberto Ninivaggi abbiamo completato l’intero percorso, che si è rivelato un’importante occasione di crescita sia professionale che personale."
Spiegando di cosa si è trattato, Pirana continua: "Nel corso dei due weekend abbiamo affrontato numerosi temi fondamentali per comprendere il funzionamento della nostra Federazione e il ruolo della futura classe dirigente. Abbiamo approfondito il funzionamento degli organi e delle commissioni federali, la giustizia sportiva e gli aspetti legali, le norme di tutela, il safeguarding e il whistleblowing. Sono stati trattati anche argomenti legati all’amministrazione e al bilancio dei comitati regionali e della Federazione, ai rapporti tra FIDAL, territorio, scuole ed enti di promozione sportiva, oltre alle dinamiche comunicative, alla gestione dei grandi eventi e all’organizzazione dell’attività tecnica nazionale e internazionale, fino alle questioni relative all’impiantistica sportiva e alle procedure di omologazione. Un contributo significativo è arrivato inoltre dal Centro Studi e Ricerche, che ha illustrato linee di sviluppo e prospettive future. Il confronto diretto con dirigenti federali, tecnici e rappresentanti regionali è stato particolarmente utile e ci ha permesso di acquisire nuovi strumenti e maggiore consapevolezza delle responsabilità che competono a chi opera nella governance dell’atletica italiana."
"Mi sento", conclude Pirana, "di rivolgere un ringraziamento al Presidente Stefano Mei, al Centro Studi e Ricerche, ai relatori e a tutti gli organizzatori per la qualità ,Cantales per il supporto e l’attenzione dedicati a noi giovani dirigenti. Ringrazio infine tutti i dirigenti presenti per il confronto costruttivo e la professionalità con cui hanno arricchito ogni momento di questa esperienza, che considero davvero preziosa per il mio percorso e per il contributo che desidero continuare a portare alla nostra Federazione."
Spiegando di cosa si è trattato, Pirana continua: "Nel corso dei due weekend abbiamo affrontato numerosi temi fondamentali per comprendere il funzionamento della nostra Federazione e il ruolo della futura classe dirigente. Abbiamo approfondito il funzionamento degli organi e delle commissioni federali, la giustizia sportiva e gli aspetti legali, le norme di tutela, il safeguarding e il whistleblowing. Sono stati trattati anche argomenti legati all’amministrazione e al bilancio dei comitati regionali e della Federazione, ai rapporti tra FIDAL, territorio, scuole ed enti di promozione sportiva, oltre alle dinamiche comunicative, alla gestione dei grandi eventi e all’organizzazione dell’attività tecnica nazionale e internazionale, fino alle questioni relative all’impiantistica sportiva e alle procedure di omologazione. Un contributo significativo è arrivato inoltre dal Centro Studi e Ricerche, che ha illustrato linee di sviluppo e prospettive future. Il confronto diretto con dirigenti federali, tecnici e rappresentanti regionali è stato particolarmente utile e ci ha permesso di acquisire nuovi strumenti e maggiore consapevolezza delle responsabilità che competono a chi opera nella governance dell’atletica italiana."
"Mi sento", conclude Pirana, "di rivolgere un ringraziamento al Presidente Stefano Mei, al Centro Studi e Ricerche, ai relatori e a tutti gli organizzatori per la qualità ,Cantales per il supporto e l’attenzione dedicati a noi giovani dirigenti. Ringrazio infine tutti i dirigenti presenti per il confronto costruttivo e la professionalità con cui hanno arricchito ogni momento di questa esperienza, che considero davvero preziosa per il mio percorso e per il contributo che desidero continuare a portare alla nostra Federazione."
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