Seconda Olimpiade, da mettere nel curriculum, per Daisy Osakue (disco), Stefano Sottile (alto), Brayan Lopez (4x400). Prima volta nella rassegna a cinque cerchi per il bronzo di Roma 2024 sui 1500 metri Pietro Arese.

Il direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre, in accordo con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ha comunicato l’elenco dei convocati per le Olimpiadi di Parigi (atletica in programma dal 1° all’11 agosto). La squadra azzurra dell’atletica sarà composta da 76 atleti, di cui 39 uomini e 37 donne.

 

Quattro i piemontesi che vestiranno la maglia azzurra nell’appuntamento a Cinque Cerchi. Si tratta di Pietro Arese (Fiamme Gialle), Stefano Sottile (Fiamme Azzurre), Daisy Osakue (Fiamme Gialle) e Brayan Lopez (Fiamme Azzurre).

Per Sottile, Osakue e Lopez si tratta della seconda olimpiade dopo Tokyo 2020, per Arese è invece la prima. Quest’ultimo arriva ai Giochi sui suoi 1500 metri con il bronzo europeo al collo, conquistato a Roma lo scorso giugno, nonché da detentore del primato italiano sulla distanza: il 3:32.13 corso a Oslo con cui il piemontese ha mandato in archivio il 3:32.78 di Gennaro Di Napoli che resisteva dal 1990 è storia recente.

Sulla rampa di lancio Stefano Sottile che ai tricolori di La Spezia ha ripreso il volo tornando, dopo un paio d’anni, a superare i 2,30. Il valsesiano ha un debito con la sorte che tre anni fa, sulla pedana olimpica, lo vide infortunarsi alla gamba di stacco (risentimento muscolare) proprio in occasione delle qualificazioni (superò i 2,17 al primo tentativo ma ai 2,21 si fermò, costretto a rinunciare all’ultimo tentativo a sua disposizione, dopo i primi due falliti, a causa del dolore). Le condizioni, anche fisiche, ci sono tutte perché a Parigi Sottile, sesto agli Europei di Roma, possa esprimersi senza intoppi.

Osakue tre anni fa fu finalista olimpica; centrò l’obiettivo di entrare nelle prime 12 al mondo grazie ad una qualificazione nella quale eguagliò l’allora record italiano di specialità di Agnese Maffeis con 63,66. In questi tre anni la torinese ha messo soltanto il suo nome accanto alla casella del record, riuscendo a lanciare 64,57. Si presenta ai Giochi certamente con la grinta e la voglia di riscatto per archiviare gli Europei di Roma dove invece una qualificazione non perfetta non le ha consentito di disputare la finale. A Brescia lo scorso fine settimana è tornata a lanciare sopra i 61 metri ed è 11ma nel world ranking.

Ottima condizione fisica per Brayan Lopez che sui 400 metri ai tricolori di La Spezia correndo in 45.93 ha realizzato il secondo tempo in carriera avvicinando il suo personale di 45.81 che resiste dal 2022. Specialista della staffetta del miglio, agli Europei di Roma, schierato in prima frazione, ha portato un contributo decisivo al passaggio del turno della staffetta azzurra. A Parigi sarà a disposizione per la staffetta 4x400 maschile e per la mista.

Da segnalare che nella lista dei convocati ufficializzata dal CONI c'è anche la novarese Linda Olivieri (Fiamme Oro) che figura in qualità di riserva sui 400hs. La piemontese agli Europei 2024 di Roma ha siglato il suo nuovo primato personale correndo in 54.99.

File allegati:
- LA SQUADRA AZZURRA PER PARIGI 2024
- PARIGI 2024 | IL PROGRAMMA ORARIO DELL'ATLETICA