Titolo italiano juniores per Beatrice Carpinello davanti ad Annalisa Pastore. Al maschile, sempre nella categoria juniores, argento per Emanuele Francesco Bellanova, bronzo per Stefano Demo.

DONNE. Beatrice Carpinello (Battaglio CUS Torino) e Annalisa Pastore (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) sono le due protagoniste nella categoria juniores. Questa volta il titolo italiano, è andato a Carpinello, che conquista il primo tricolore della carriera: 3530 il punteggio che le vale la vittoria e il primato personale, con soli sette punti di vantaggio su Pastore che, nella formula del pentathlon indoor, patisce la mancanza della sua specialità di punta, il giavellotto.

Per Carpinello, miglior prestazione tecnica 9.27 sui 60hs, seguito da 1,62 nell’alto. Completano i suoi risultati 11,76 nel peso, 5,14 nel lungo e 2:31.52 negli 800 metri. Pastore invece, che chiude con 3523 punti, fa registrare come miglior prestazione 9.55 sui 60hs, seguita da 1,62 nell’alto; per lei anche 2:26.26 sugli 800, 5,50 nel lungo e 9,95 nel peso.

Tra le allieve, quinto posto per Sofia Dulla (Safatletica Piemonte) che chiude con 3324 punti, facendo registrare 9.23 sui 60hs come migliore prestazione tecnica (segue 1,62 nell’alto). Stesso piazzamento per Francesca Paolin (Atl. Castell’Alfero) nella categoria promesse, con il primato stagionale di 3372 punti; l’astigiana fa registrare 9.39 sui 60hs come miglior prestazione tecnica, cui si aggiunge 2:12.17 sugli 800 metri (entrambi i risultati sopra gli 800 punti).

UOMINI. Emanuele Francesco Bellanova (Atl. Vercelli 78) si migliora di quasi mille punti rispetto al 2022: 5380 punti sono il risultato finale ottenuto a Padova nella giornata di ieri, che gli vale la medaglia d’argento, contro i 4554 punti fatti registrare lo scorso anno. Meglio di lui solo Alberto Nonino che, con 5495 punti, fa segnare anche la MPI di categoria. Per lui tre risultati sopra gli 800 punti, con la miglior prestazione tecnica 8.36 sui 60hs, seguita dal lungo con 7,07 e da 7.21 sui 60 metri; completano la panoramica dei risultati 1,92 nell’alto, 2:56.82 sui 1000, 13,37 nel peso.

La medaglia di bronzo va invece a Stefano Demo (Atl. Canavesana) con 5318 punti, anche per lui primato personale (aveva 5140 punti, realizzato lo scorso anno a Padova). Nella sua serie 8.19 sui 60hs, miglior prestazione tecnica (935 punti); seguono 7,18 nel lungo, 7.21 sui 60 metri, poi 2:52.12 sui 1000, 1,89 nell’alto, 4,20 nell’asta.

Quarto posto per Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75) con 5087 punti; sua miglior prestazione tecnica 8.36 dei 60hs. Da segnare, per lui, anche 7,05 sui 60 metri e 2:46.72 sui 1000. Tredicesima piazza per Lorenzo Cordera (Atl. Strambino) con 4273 punti.

Nella categoria allievi, 13mo posto per Ramesh Tudisco (Sisport) con 3138 punti.

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