I piemontesi ai Mondiali di Tokyo 2025
02 Settembre 2025Sono sette i piemontesi nella squadra azzurra che prenderà parte alla rassegna iridata in Giappone dal 13 al 21 settembre: Sottile (alto), Arese (1500), Bertelli (asta), Lopez (4x400 e mista), Osakue (disco), Palmero (10.000), Bertello (4x100).
Ufficializzata dal direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre la squadra azzurra che prenderà parte ai Campionati Mondiali di Tokyo, l’evento clou della stagione, in programma da sabato 13 a domenica 21 settembre. Saranno 90 gli azzurri, di cui 44 uomini e 46 donne: un numero complessivo mai così alto per l’Italia nelle venti edizioni della rassegna iridata (il massimo era 78 nell’ultima di due anni fa a Budapest).
Della compagine azzurra faranno parte anche sette atleti piemontesi, di cui 3 donne e 4 uomini: i portacolori delle Fiamme Azzurre Stefano Sottile e Brayan Lopez, gli atleti delle Fiamme Gialle Pietro Arese, Simone Bertelli, Daisy Osakue, Elisa Palmero (Esercito) e Gaya Bertello (Novatl. Chieri).
Stefano Sottile, quarto alle Olimpiadi di Parigi lo scorso anno nel salto in alto, ha vissuto una stagione travagliata per via dell’infortunio alla schiena; reduce dal 2,21 nel test di Lucca dello scorso 25 agosto, in stagione aveva superato i 2,31 quest’inverno a Weinheim prima dello stop.
Il valsesiano, fresco papà di Emma, cercherà di cancellare la delusione vissuta sulla pedana di Tokyo nel 2021 quando fu costretto ad abbandonare le qualificazioni del salto in alto per un infortunio muscolare alla gamba di stacco.
Stagione tribolata anche per Pietro Arese, anche lui costretto ad un lungo stop che gli ha fatto saltare la stagione invernale e la prima parte di quella estiva. Ottavo sui 1500 lo scorso anno a Parigi, distanza della quale è primatista italiano (3:30.74) e bronzo europeo, vanta un primato stagionale di 3:38.47 corso a Madrid lo scorso 19 luglio ma va considerato che sulla distanza ha all’attivo soltanto tre gare nel 2025.
Simone Bertelli è alla sua prima rassegna internazionale tra i grandi. A Bergen in Norvegia il torinese quest’anno si è laureato Campione Europeo u23 di salto con l’asta, secondo titolo continentale in carriera dopo quello u20 conquistato a Gerusalemme nel 2023. Primato personale e stagionale per lui 5,70, ottenuto proprio in occasione del campionato europeo.
È invece un veterano delle grandi manifestazioni internazionali Brayan Lopez, confermato nel gruppo della staffetta 4x400 maschile e mista.
Il torinese vanta un primato stagionale sul giro di pista di 46.39 mentre il suo primato personale, risalente al 2022, è 45.81.In ambito iridato, in carriera vanta la partecipazione, sempre nel gruppo staffetta, ai Mondiali di Doha (2019), Eugene (2022), Budapest (2023) e ai Giochi Olimpici di Tokyo (2021) e Parigi (2024), oltre che ai Mondiali di Staffetta a Silesia (2021) e Nassau (2024).
Al femminile la più esperta del gruppo è Daisy Osakue, primatista italiana del lancio del disco con 64,57. In ambito mondiale, la torinese ha preso parte alle rassegne iridate di Doha (2019), Eugene (2022), Budapest (2023). La pedana di Tokyo nel 2021 in occasione dei Giochi Olimpici l’ha vista eguagliare l’allora record italiano di Agnese Maffeis con 63,66, misura che le era valsa la qualificazione alla finale. La torinese punta quindi, su una pedana che conosce e che le è amica, a centrare nuovamente una finale mondiale. Nel 2025, dopo il 63,10 (primato stagionale) ottenuto in primavera negli USA ha avuto un periodo calante, superato nelle ultime uscite con misura sopra i 60 metri (61,67 a Lonigo lo scorso 9 agosto, 61,20 ai tricolori di Caorle e recentemente, oltre i 62 metri nel test di fine raduno di Mondovì della scorsa settimana).
All’esordio invece in un Campionato Mondiale sia Gaya Bertello che Elisa Palmero. La prima, entrata nella nazionale assoluta questa primavera con la partecipazione ai Mondiali di Staffetta di Ghuangzhou, ha vissuto nel 2025 la stagione della svolta: si conferma nella squadra azzurra al Campionato Europeo per Nazioni di Madrid e poi ancora in nazionale giovanile agli Europei u23 di Bergen, dove è finalista sui 100 metri in 11.44 con un vento contrario di quasi due metri (11.43 il suo primato personale e stagionale). La torinese, in partenza per il Giappone, si conferma così nel gruppo azzurro della staffetta veloce. Anche per Palmero il 2025 è stato un anno positivo, con progressi netti in tutte le distanze del mezzofondo: 8.56.00 sui 3000, 14:57.87 sui 5000, 31:18.03 sui 10.000, 31:26 sui 10km di corsa su strada sono tutti i primati personali fatti registrare quest’anno. Ai Mondiali sarà al via dei 10.000 metri, distanza sulla quale è la terza italiana di sempre alle spalle di Nadia Battocletti e (30:43.55) e Maura Viceconte (31:05.57).
File allegati:
- IL PROGRAMMA GARE DEI MONDIALI DI TOKYO
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