Battocletti all'assalto del Golden Gala

05 Giugno 2025

Venerdì sera alle 21:31 Nadia Battocletti sarà al via dei 5000 metri del Golden Gala contro Chebet e Tsegay. Dopo aver sfiorato il primato italiano dei 1500 a Rovereto, Nadia torna all'Olimpico da protagonista assoluta
Dopo Rovereto, ecco Roma. Dopo il Trentino, ecco l'Olimpico.
Dove molto è iniziato, di fatto un anno fa.
Roma 2024 ha fatto da palcoscenico alla doppietta d'oro europea, nei 5000 e nei 10.000, primo atto dell'affermazione internazionale di Nadia Battocletti, diventata grande in un estate fatto anche dell'argento olimpico di Parigi (nei 10.000) e del primo sub 4' nei 1500 metri, sempre all'Olimpico, in chiusura di agosto.

La Nadia Battocletti che domani sera affronterà Beatrice Chebet (campionessa olimpica) e Gudaf Tsegay (primatista mondiale) ha nel frattempo raccolto altri due titoli europei (cross e strada), migliorato il primato italiano dei 3000 e sfiorato quello dei 1500 a Rovereto, pochi giorni fa. Insomma, se un anno fa entrava all'Olimpico con molte speranze e qualche dubbio dettato da una primavera un po' così, questo Golden Gala la vedrà nel ruolo di protagonista annunciata, tra le big assolute.

E lei sa di stare bene.
"Un grande onore essere ambasciatrice dei progetto di sostenibilità per il Golden Gala: dobbiamo essere focalizzati su cosa sia importante per noi, se guardiamo alle piccole cose ne otterremo di importanti. Domani? Non so cosa possa accadere in gara e mi auguro che vada sempre tutto per il meglio. Ho visto la mia forma in allenamento, credo che rispetterò le mie aspettative e quelle del mio staff”.

I 5000 metri di Nadia Battocletti sono in programma alle 21:31, in diretta su Rai2 e SkySport: sarà spettacolo, con la volontà delle due africane di provare a scrivere la prima gara di sempre sotto i 14': la trentina delle Fiamme Azzurre andrà ad inseguire se stessa, il 14'31"64 del suo record italiano

ENTRY LISTS E PROGRAMMA ORARIO

FOTOGALLERY (Grana/FIDAL)

LA PREVIEW DELLE 14 GARE MINUTO PER MINUTO


Nadia Battocletti nella foto di Valeria Biasioni / FIDAL Trentino


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