Gs Valsugana in festa: Noa sugli scudi

23 Aprile 2017

Si è celebrata venerdì sera, 21 aprile, a Pergine nell’Auditoriun Don Milani, la Festa per l’anno 2016 del GS Valsugana Trentino.

Annata molto positiva per la storica società valsuganotta: 15 le medaglie ai Campionati Italiani ( 7 ori, 3 argenti e 5 bronzi), vittorie regionali di squadra nel settore assoluto femminile nei Campionati di Società e nel settore giovanile con la categoria cadetti , settimo posto di squadra con il settore femminile nella Finale Oro dei Campionati di società e 4° posto con la categoria Allievi maschile nella finale interregionale.

Sono 10 le manifestazioni organizzate dalla società, tra cui spicca il Cross Internazionale di Levico e il Meeting Giovanile della Valsugana.

Nel corso della cerimonia sono intervenuti l’assessore allo sport di Pergine, Franco Demozzi, l’assessore allo sport di Calceranica Luca Faes, l’ex presidente del Coni Trentino Giorgio Torgler, il presidente Fidal Fulvio Viesi, il direttore tecnico Mattia Gasperini e il presidente del GS Valsugana Mauro Andreatta.

Atleta dell’anno 2016 è stata eletta Noa Ndimurwanko, lanciatrice del martello e campionessa italiana U23 e maglia azzurra, con il coach Yuriy Kryklya.

 

Per la categoria Assoluta eletta Luisa Sinigaglia, lanciatrice del giavellotto campionessa italiana in carica e maglia azzurra, per la categoria Allievi premiato Lorenzo Naidon (salto in alto), tra i Cadetti maschili Aldo Andrei (marcia), Anna Fichera (salto in alto) tra i Cadetti femminili. Riconoscimenti per l’impegno a Piva Camilla

Moreletti Matteo, Ferreira Polanco Leudy, Boneccher Alice per la categoria ragazzi. Paola Fedrizzi è stata premiata come atleta dell’anno della categoria Master.

 Premiazione speciale e premio alla carriera ad Elisa Zanei, campionessa di salto in lungo e salto triplo, primatista trentina del salto in lungo, plurimedagliata ai Campionati Italiani: 20 anni di attività ad alto livello e immagine della società. 

Onorificenza a Giorgio Torgler per l’impegno profuso nel mondo dello sport.

A precedere le premiazioni, gli interventi delle autorità, con l’assessore Demozzi che ricorda l’impegno del GS Valsugana con i giovani: “Porto i saluti del Comune di Pergine, di Caldonazzo e dell’APT della Valsugana. Faccio i complimenti alla società per i grossi risultati e invito sempre a investire sui giovani. Speriamo di avere una nuova pista anche a Pergine questa società sta tenendo alto il nome della Valsugana”.

Sostegno che è arrivato anche dal presidente Fidal Fulvio Viesi. “Faremo di tutto per l’atletica. Pergine Valsugana ha diritto ad un impianto degno della terza città del Trentino. Senza impianti adeguati le società sportive non possono svolgere attività.

Ringraziamenti anche da parte dell’assessore Faes: “I risultati sportivi sono il frutto della fatica e del sudore degli atleti e della preparazione e costanza dei tecnici che li seguono, quelli organizzativi sono il merito di un gruppo dirigente che ha fatto del GS Valsugana una società consolidata, vero punto di riferimento per chi si avvicina al mondo dell’atletica. Grazie, a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale, per l’impegno che profonde sul nostro territorio e la capacità di saper coniugare meeting agonistici nazionali e presenza di volontariato sul territorio”

E’ stato poi il momento del bilancio da parte del Direttore Tecnico Gasperini. “Abbiamo partecipato a più di 100 manifestazioni sia locali che internazionali. Si è svolta un’ottima attività giovanile, le vittorie individuali e di squadra sono il frutto del lavoro svolto, non solo quest’anno ma anche negli anni passati. Il GS Valsugana investe risorse sul settore giovanile, cercando di svolgere un’attività di qualità, affinche’ i ragazzi possano sviluppare i loro talenti e alimentare i propri sogni sportivi. Ma per proseguire su questa strada abbiamo bisogno del supporto di tutti. E poi c’è il problema pista, datata 1992. Senza impianti le società muoiono perche’ non possono fare attività. E questa è una responsabilità della politica ”.                               

Il presidente Andreatta si è congratulato coi suoi atleti senza risparmiare note di rammarico. “Purtroppo il 2016 ha visto il distacco della sezione di Borgo: un passo indietro di circa 15 anni. Oltre all’attività sportiva, grazie a noi sono arrivati 600 mila euro di finanziamenti per il rifacimento della pista di Borgo. Ma al di là di questo doloroso aspetto, invito tutti a fare gruppo, a cercare di parlarsi di più, confrontarsi e condividere, che tutti si sentano partecipi del progetto e si torni a farlo con spirito positivo e leggero.”.

Appassionato anche l’intervento dell’ex presidente Coni del Trentino, Giorgio Torgler. “Spesso ci si riempie la bocca coi valori dello sport ma non viene tradotto in pratica. Lo sport è stare insieme con gli amici, è benessere fisico e mentale. La vittoria viene in secondo piano. La sconfitta deve essere lo stimolo a migliorarsi. Gli amici non si fanno con un cellulare ma stando insieme”.

 


Foto di Gruppo


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