Storia della corsa in montagna (2a parte)
05 Maggio 2020Alle elezioni regionali del 2000 viene eletto Presidente Maurizio Damilano che, con l’appoggio del Presidente UNCEM Piemonte Lido Riba, vara il Gran Premio delle Comunità Montane, che coprono tutto l’arco alpino. Le dieci edizioni danno un forte impulso all’attività.
Dalla Valsusa emerge Gabriele Abate del Giò 22 Rivera sotto l’abile guida di Chiampo, 12 maglie azzurre, tre Mondiali, un argento, sette Europei, un argento tre titoli tricolori più uno Junior e uno Promesse. Un intervallo nell’Aeronautica, poi di nuovo al Giò, quindi all’Orecchiella Garfagnana, Orobie e ritorno a casa nel Valsusa Running come Master.
Dal Cuneese i più grandi, i gemelli Bernard e Martin Dematteis della Valle Varaita dalle giovanili sotto le guida di Giulio Peyracchia, poi all’Esercito tre anni, ritorno alla Valle Varaita, poi Corrintime e rientro nel Cuneese alla Sportification. Bernard ha indossato 22 maglie azzurre, dodici Mondiali, un argento e dieci Europei, due oro, due argento e un bronzo, sei titoli tricolori, più due Lunghe Distanze e un Kilometro Verticale, di cui detiene il record mondiale 30’27” Martin 16 maglie azzurre, undici Mondiali , un argento e un bronzo e sette Europei, un oro, un argento e due bronzo.
Vanta 22 maglie azzurre, sette Mondiali, un oro e tre argenti e cinque Europei, tre argenti, otto titoli tricolori: una Allieva, una Junior, due Promesse, due Assoluta e un Kilometro Verticale. La valtellinese Gaggi dalla Valgerola arrivò a Volpiano nel 2012 e vi restò quattro anni per passare poi alla Recastello Radici. Nel palmares 15 maglie azzurre. 9 Mondiali, un oro e sei Europei, un argento; sei titoli tricolori: una Promessa, due Assoluta e tre Lunghe Distanze.
L’astigiana Margherita Grosso Fiat Sud Formia azzurra a un Europeo.
Adriano Aschieris presidente dell’Atletica Susa, un anno dopo la tragica scomparsa di Marco Germanetto, organizzò un Memorial in suo onore dedicato alle categorie giovanili, con invito alle formazioni Allievi europee. La manifestazione ebbe un grande successo e nel 2006 diventò lo Youth Challenge U18 WMRA, un vero campionato prima europeo e poi mondiale della categoria, in 13 edizioni la formazione delle azzurrine ha vinto sei ori, due argenti e un bronzo, degli azzurrini quattro oro, quattro argenti e quattro bronzi. Quattro edizioni a Susa e nove in Europa. Un consistente appoggio venne dalla elezione a Presidente del WMRA del giudice nazionale torinese Bruno Gozzelino che mantenne la carica dal 2009 al 2017 quando venne sostituito dal più grande campione mondiale della montagna, il neozelandese Jonathan Wyatt, segusino adottivo con le numerose partecipazioni al Memorial Partigiani Stellina.
Alessia Scaini, Savoia, oggi al Saluzzo, un Mondiale e un titolo Promesse, promette bene. Vanessa Fornero Runner Team, due edizioni; Rachele Cremonini, Sanfront, Serena Calvetti, Bognanco, Gloria Grossi, Bognanco poi Runner Team e Roberta Foco Valli di Lanzo una edizione. Miriana Ramat, Atletica Susa Adriano Aschieris un titolo Lunghe Distanze
Molte le atlete piemontesi in evidenza a livello nazionale, soprattutto Cuneesi.
A parte i tre grandi, nel maschile sono da ricordare i fratelli Roppolo Mattia e Nicolò della Cover, Mattia un Mondiale Jr, Nicolò un Mondiale Jr e due titoli Allievi. Della Caddese Rolando Piana, due titoli Promesse e Diego Ingiona Scaffidi un Mondiale Jr. Un Mondiale e un Europeo Jr: Alessandro Martino Sanfront, e Andrea Pelissero Atletica Susa. Un Mondiale Jr: Marco Aimo Boot Canavesana; Mattia Scrimaglia Bognanco; Vincenzo Scuro Derthona; Riccardo Rabino e Alessandro Mello Rella Saluzzo, Diego Ras Pinerolo.
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