La diciottesima di Corripuglia a Bitonto

21 Novembre 2019

Ancora Gaeta (Montedoro Noci) e la rientrante Viola Giustino (Giovani Atleti Bari) vincono a Bitonto

di Roberto Annoscia

Ha provato in tutti i modi il forte vento di scirocco a rovinare la festa, ma non ci è riuscito: davvero ben organizzata la quarta edizione delle Run Bit One, valevole come 18^ tappa del Corripuglia 2019.

La Bitonto Sportiva, sotto la guida del neo-presidente Filomeno Moretti, ha migliorato ulteriormente la manifestazione, preoccupandosi realmente di soddisfare quelle che sono le necessità del podista.

Infatti, è stata allestita una vicina e vasta area parcheggio; bagni chimici hanno completato le due strutture fisse; rapida la definizione delle operazioni di iscrizione; ricco pacco gara per tutti, comprensivo di maglia tecnica, con iscrizione fissata a 7 euro; ricco ristoro finale, con focaccia a e birra; cesti con prodotti alimentari per tutti i premiati.

Se poi, aggiungiamo che il tracciato era blindato al traffico veicolare, che la cittadinanza di Bitonto ha accolto più educatamente l’intero svolgimento della manifestazione, che il locale sindaco - Michele Abbatticchio - ha salutato tutto gli ospiti prima della partenza, che due assessori - Nacci e Mangini – hanno corso, non c’è davvero da lamentarsi.    

Favoriti anche dalla buona giornata climatica, se si esclude il suddetto scirocco, tutto ha funzionato più che bene, compreso il debutto da speaker del consigliere-atleta Damiano De Palma.

Anche la partenza sull’ampio Corso Vittorio Emanuele II, all’altezza del Palazzo di Città, si è svolta in maniera ordinata con in testa gli atleti più rapidi, con il pettorale contrassegnato da uno speciale bollino distintivo, in precedenza selezionati dalla Commissione Master di questo Comitato, per permettere un rapido deflusso, senza spinte e cadute.

Passando alla cronaca sportiva, su di un circuito piatto e veloce, di circa 9700 metri (per le prossime edizioni, consiglio l’omologazione a 10000 metri certificati), la gara maschile ha visto il duello tra due atleti di Palo del Colle, entrambi tesserati per la Montedoro Noci.

Giuliano Gaeta e Francesco Minerva, 14 anni di differenza a favore del primo, per alcuni periodi anche allievo e maestro, si sono sportivamente sfidati, Gaeta è stato a lungo in testa, ma all’apparire in fondo, su Piazza Moro, per le ultime centinaia di metri, Minerva conduceva sul compaesano. La soluzione a circa 100 metri dal traguardo, quando la rapida accelerata del più giovane ha deciso la gara, con Gaeta a cogliere l’undicesimo successo stagionale in 32:00, precedendo di soli 4 secondi Minerva.

Un applauso per entrambi come per il terzo arrivato, Francesco “Ciccio” Marotti (Enterprise Giovani Atleti) che conclude in terza posizione in 33:18, lasciandosi alle spalle Antonio Di Giulio (Atletica Pro Canosa), quarto in 33:29. A lungo terzo, ma un po’ calato nel finale, Natale Napoli (Atletica Isaura Valle dell’Irno), è quinto in 33:40 davanti a Michele Uva (Free Runners Molfetta), sesto in 33:44, che riesce a tener dietro  Antonio Di Nunno (Atletica Pro Canosa), settimo in 33:45. Primo bitontino è Alessandro Cazzolla (Bitonto Runners), ottavo in 33:57, che precede due pari categoria, Sebastiano Di Masi (Atletica Castellana), nono in 34:03, e Mario Greco (Atletica San Giovanni Bosco Palagianello), decimo in 34:34. Strappo alla regola e citazione anche per l’undicesimo, Angelo Pazienza (Dynamyk Palo del Colle), bitontino doc, al traguardo in 34:35.

Tra le donne, nemmeno partita la star locale Francesca Labianca, vola… Viola Giustino (Enterprise Giovani Atleti), che, pur al rientro dopo i problemi ad un ginocchio, si afferma nettamente in 37:48; piazza d’onore per Miriana Parisi (Amatori Atletica Acquaviva) in 39:34, dieci secondi prima di Mara Lavarra (Amatori Putignano), capace di una grande progressiva rimonta fino ad ottenere il “bronzo”.

Quarto posto per Luana Piscopo (Dream Team Bari) in 40:07, a precedere Daniela Tropiano (Atletica Monopoli), quinta in 40:21, Marilena Brudaglio (Atletica Assi Trani), sesta in 40:45, e Francesca Riti (Montedoro Noci), settima in 41:06. Silvana Iania (Free Runners Molfetta), si piazza ottava in 41:19, seguita da Stella Giampaolo (Atletica Monopoli), nona in 41:25, e dalla prima bitontina, la 17enne Angelica Coviello (Nuova Atletica Bitonto), decima in 42:15.

862 gli arrivati Fidal (a fronte di 931 iscritti, ai quali si sono aggiunti oltre 200 liberi), chiude la graduatoria l’86enne Vincenzo Mirizzi (Atletica Bitritto) in 1:29:24; tra le donne, tanti applausi per l’atleta di casa Serafina Speranza (Bitonto Sportiva) in 1h22:38.

In rapidità, sull’originale palco ricavato su un camion aperto, si svolge la cerimonia di premiazione che comincia logicamente con i due vincitori assoluti, Gaeta e Giustino.

A seguire, onore ai primi cinque (fino alla 60, poi i primi tre) delle varie categorie per fascia di età, per giungere alle società, le prime cinque, per numero complessivo di arrivati: sportivamente, si esclude la Bitonto Sportiva (terza con 49), dunque la classifica aggiornata vede la vittoria della Amatori Putignano con (58), su Atletica Tommaso Assi Trani (50), Montedoro Noci (43), Atletica Pro Canosa (41) e Amici Strada del Tesoro Bari (40).

Targhe per tutti gli enti ed associazioni collaboratori, la giusta importanza al progetto “0-21” di mister Gaetano Salierno, che, per il terzo anno consecutivo porta numerose persone dal divano alla mezzamaratona (il 1° dicembre a Monopoli) e, infine, la sempre bella, significativa, foto di gruppo.

Finita tra l’approvazione generale la Run Bit One, è già tempo di pensare alla 19^ edizione della Corri Castellaneta di domenica prossima, la penultima tappa del campionato, sempre più decisiva ai fini delle classifiche, sia individuale che si società. Allora, sperando che il meteo sia clemente, appuntamento a domenica prossima nella città del mito, Rodolfo Valentino, per una nuova appassionante sfida.



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