Indoor: Herrera 7.37, Bruni 4,35

09 Febbraio 2019

A Linz la sprinter azzurra finisce seconda con il primato stagionale nei 60. Tra gli uomini Ferraro 6.74, Desalu due volte 6.79. A Praga l'astista incrementa la propria misura 2019

Progresso stagionale per la velocista azzurra Johanelis Herrera. Al Gugl-Meeting Indoor di Linz, in Austria, la 23enne sprinter chiude al secondo posto nella finale dei 60 metri in 7.37, per ritoccare il crono di 7.40 realizzato nello scorso weekend a Mondeville, in Francia. La veneta dell’Atletica Brescia 1950 Ispa Group, che aveva aperto sulla pista austriaca con 7.44 in batteria, arriva così a cinque centesimi dal personal best ottenuto un anno fa ad Ancona. Sempre a Linz, però al maschile, ritorno di Massimiliano Ferraro che si aggiudica la batteria in 6.74. Per un problema muscolare il 28enne partenopeo dell’Atletica Riccardi Milano, al rientro indoor due anni dopo il successo tricolore del 2017, sceglie di non disputare la finale. Quarto posto di Fausto Desalu (Fiamme Gialle), autore di un doppio 6.79 in entrambe le gare della giornata. Anche l’ostacolista Luminosa Bogliolo (Cus Genova) scende in pista soltanto nel turno eliminatorio dei 60hs, vincendo in 8.25, prima di rinunciare alla finale a causa di un fastidio al bicipite femorale. Si migliora ancora Giulia Aprile nei 1500 metri. La 23enne mezzofondista dell’Esercito è terza in 4:18.00, una settimana dopo il 4:18.89 messo a segno in Lussemburgo, seguita da Elisa Bortoli (Esercito), quarta con 4:20.39, e Sveva Fascetti (Acsi Italia Atletica), sesta in 4:31.09. [RISULTATI/Results]

PRAGA: BRUNI 4,35, SINNO 5,40 - A Praga l’astista Roberta Bruni (Carabinieri) migliora lo stagionale con 4,35 e dà l’assalto per tre volte a 4,43. Fin qui la primatista italiana assoluta indoor aveva saltato 4,25 ad Ancona il 19 gennaio. Tra gli uomini, nella capitale della Repubblica Ceca, Alessandro Sinno (Aeronautica) valica 5,40 e sbaglia tre volte 5,50. Nella stessa gara eguaglia il PB indoor di 5,30 il campione italiano under 23 Max Mandusic (Trieste Atletica) che poi commette tre errori a 5,40.

GENT - All’IFAM Indoor di Gent, in Belgio, vittoria per Elena Bellò (Fiamme Azzurre) negli 800 metri in 2:07.31 mentre chiude quarta Joyce Mattagliano (Esercito, 2:08.81). Sui 3000 quarto posto di Ossama Meslek (Atl. Vicentina) con 8:12.20, invece negli 800 al maschile 1:50.90 di Alessandro Dal Ben (Expandia Atl. Insieme Verona) e 1:51.67 per Mattia Moretti (Carabinieri), quindi nei 1500 metri in gara Mohamed Zerrad (Atl. Biotekna Marcon, 3:51.52) ed Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli, 3:51.97). [RISULTATI/Results]

IN USA - Prosegue la stagione indoor oltreoceano per gli atleti italiani che studiano negli Stati Uniti. A Boston (Massachusetts), nel David Hemery Valentine Invitational, cresce il mezzofondista Iliass Aouani. Il 23enne dell’Atletica Riccardi Milano 1946, nel team della texana Syracuse University, è terzo nei 5000 metri in 13:51.87 con il suo miglior risultato di sempre sulla distanza, considerando anche i risultati all’aperto. [RISULTATI/Results]

BERGAMO - Nei Campionati regionali assoluti indoor, a Bergamo, l’altista Teresa Maria Rossi (Geas Atletica) supera 1,80 al terzo salto e poi va in caccia del personale indoor con tre nulli a 1,83. [RISULTATI/Results]

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su: